Volete sapere come migliorare la fidelizzazione dei dipendenti nella vostra azienda? Siete nel posto giusto.
Se indovinate, avete bloccato la crescita dei salari, ma siete anche sotto pressione per trattenere i migliori talenti? Conosciamo la situazione. Al giorno d’oggi, le strategie efficaci di fidelizzazione dei dipendenti richiedono modi alternativi per ricompensarli. Per esempio, sapevate che migliorando l’impegno dei dipendenti migliorerete automaticamente la loro fidelizzazione? Questo perché esiste un forte legame tra il coinvolgimento dei dipendenti e la loro soddisfazione sul lavoro.
I dipendenti felici tendono a rimanere più a lungo, il che significa che avrete una forza lavoro di dipendenti fidati, affidabili ed entusiasti. Vediamo cinque modi intelligenti per migliorare il tasso di fidelizzazione dei dipendenti della vostra azienda.
Cinque modi per fidelizzare i dipendenti della vostra azienda
Volete rendere felici i vostri dipendenti e migliorare la loro fidelizzazione? Concentratevi sull’accesso a un’ampia gamma di benefit, pensando un po’ fuori dagli schemi. La buona notizia è che, anche quando i budget sono estremamente limitati, potete mettere in pratica le cinque opzioni seguenti. L’implementazione non costa quasi nulla!
1. Flessibilità sul posto di lavoro
Avete notato come le aspettative dei dipendenti riguardo a dove, quando e come lavorare siano cambiate radicalmente negli ultimi anni? In effetti, il lavoro flessibile non è più considerato un vantaggio. Per molti lavoratori, in un’ampia gamma di occupazioni, è assolutamente obbligatorio.
La flessibilità può ovviamente significare molte cose:
Lavorare a distanza
poter scegliere l’orario di lavoro o, come minimo, scegliere l’orario di inizio e fine lavoro
Condivisione del lavoro
Optare per il lavoro part-time piuttosto che per il lavoro a tempo pieno, oppure
Ridurre la settimana lavorativa di cinque giorni a tre o quattro.
Dal punto di vista delle risorse umane, la flessibilità offre ai datori di lavoro un notevole ritorno. Oltre ad aumentare i livelli di fidelizzazione e a ridurre l’assenteismo, è anche una componente chiave del benessere dei dipendenti. L’offerta di orari flessibili consente ai dipendenti di migliorare l’equilibrio tra lavoro e vita privata, riducendo i livelli di stress. Inoltre, i dipendenti con orari di lavoro flessibili hanno in genere livelli più elevati di soddisfazione sul lavoro. Sebbene l’offerta di flessibilità richieda un po’ di lavoro, per la maggior parte dei datori di lavoro non costa assolutamente nulla.
Suggerimento
Se non la offrite già, cercate di capire come potete rendere flessibile il vostro posto di lavoro. Siate creativi e offrite opportunità di job sharing, la possibilità di ridurre la settimana lavorativa e di lavorare da remoto. Sarete piacevolmente sorpresi dalla disponibilità e dalla produttività dei vostri dipendenti felici ed equilibrati.
2. Mentoring
Uno dei motivi principali per cui le persone di talento se ne vanno è che non ricevono le opportunità di sviluppo professionale che meritano. In realtà, capire questo aspetto è fondamentale per trattenerli.
Molte aziende finanziano programmi di coaching e mentoring per sviluppare i talenti. I mentori aiutano i dipendenti a crescere nella loro posizione attuale e a prepararsi a nuove opportunità di carriera. Ma invece di rivolgersi a fornitori esterni, si sfrutta il valore delle risorse interne dei dipendenti per sviluppare gli altri. Questo approccio non solo consente di risparmiare sui costi, ma aumenta la soddisfazione complessiva dei dipendenti, sia per i mentori che per i mentee.
Suggerimento
Identificate le risorse competenti della vostra azienda che potrebbero diventare mentori e abbinatele ai dipendenti maturi per lo sviluppo della carriera. Il mentoring è particolarmente efficace quando un dipendente identifica le competenze professionali che gli mancano e voi potete abbinarlo a una persona della vostra azienda con tali competenze che possa trasmettergli le conoscenze.
3. Il riconoscimento aumenta la fidelizzazione dei dipendenti
A tutti piace sentirsi dire che hanno fatto un buon lavoro. Infatti, secondo McKinsey, le lodi e gli elogi da parte di un manager diretto sono più motivanti dei bonus in denaro basati sulle prestazioni!
Ma per essere efficace, il riconoscimento non deve essere un’espressione di gratitudine una tantum. Piuttosto, dovrebbe essere dato frequentemente, quando è meritato. Secondo l’organizzazione Gallup, il riconoscimento per il buon lavoro ha una “durata di conservazione” di una sola settimana. Non è necessario distribuire trofei. Bastano pochi minuti di riconoscimento premuroso per fare molta strada.
Suggerimento
Un primo passo per sviluppare una cultura del riconoscimento è prendere l’abitudine di scrivere un semplice messaggio di ringraziamento ai lavoratori meritevoli. Poi condividerlo con il team pubblicandolo su un canale di comunicazione interno.
4. Giornata “porta il tuo cane al lavoro”
Ok, questo è un po’ fuori tema. Ma venerdì 23 giugno è la Giornata internazionale “Porta il tuo cane al lavoro”.
È sempre più diffusa la convinzione (probabilmente nata in una startup hipster della Silicon Valley!) che gli ambienti di lavoro che accettano animali domestici migliorino la vita dei dipendenti. A quanto pare, i lavoratori che portano i loro cani al lavoro si sentono significativamente meno stressati di quelli che non lo fanno. In effetti, i cani riducono lo stress, la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna e fanno sentire meno sole le persone che lavorano da sole. Quindi, gli ambienti di lavoro pet friendly sono decisamente in crescita. Non siete convinti?
A parte i dobermann ringhiosi, le persone sono percepite come più amichevoli e avvicinabili con un cucciolo al loro fianco. E non so quanti candidati vi abbiano mai chiesto informazioni sulle politiche di pet friendly, ma di certo averne uno è un argomento di conversazione e crea un’attrattiva insolita per i potenziali assunti.
Suggerimento
Non è necessario aspettare il giorno ufficiale per introdurre una politica pet-friendly nel vostro ufficio. Pensate a come permettere a qualche amico peloso di entrare in ufficio possa contribuire a migliorare il morale e a far sì che i dipendenti pensino meglio della vostra azienda.
5. Vantaggi che fanno aumentare il reddito dei dipendenti
Secondo MetLife, i dipendenti molto soddisfatti dei loro benefit hanno quasi quattro volte più probabilità di essere molto soddisfatti del proprio lavoro. E per il 51% dei datori di lavoro l’utilizzo dei benefit per trattenere i dipendenti diventerà ancora più importante nei prossimi 3-5 anni.
Poiché molti australiani che lavorano considerano i benefit per i dipendenti una considerazione importante quando entrano a far parte di un’organizzazione o decidono di rimanervi, diventa sempre più importante assicurarsi di offrire il giusto mix.
Anche con un budget limitato, potete offrire ai vostri dipendenti vantaggi interessanti come tassi competitivi per prestiti personali e mutui, leasing auto, assicurazione sanitaria o superannuation aziendale che non sono disponibili sul mercato. Il tutto senza che la vostra azienda debba spendere un centesimo. Questi tipi di benefit fanno una grande differenza per un dipendente, perché di fatto fanno aumentare il suo reddito.
Webinar su coinvolgimento, fidelizzazione e benefit per i dipendenti
Ricordate che, a fronte della stagnazione degli stipendi, l’introduzione di modi alternativi per ricompensare i dipendenti è di sicuro un grande successo per i dipendenti, senza che ciò comporti un grande impatto sui vostri profitti.