Il restauratore d’opere d’arte è un professionista dell’arte e della conservazione che cerca di riportare le opere d’arte sporche, danneggiate o sbiadite al loro aspetto originale. Il restauro d’arte è un lavoro minuzioso e dettagliato, che richiede una conoscenza approfondita delle tecniche di pulizia e di ritocco, oltre a una comprensione completa di ogni opera restaurata. I restauratori d’arte sono spesso impiegati da musei o collezionisti privati per pulire e aiutare a preservare opere d’arte di valore inestimabile.
I dipinti e le altre forme d’arte sono realizzati su materiali naturalmente transitori e delicati:
- Una statua di marmo può macchiarsi con il tempo
- Le opere realizzate su tela sono soggette ai segni dell’età sia sulla tela originale che sull’immagine dipinta o disegnata
Oltre al restauro artistico vero e proprio, gran parte delle attività di un restauratore d’arte riguardano il rammendo e la riparazione della tela. Un restauratore d’arte ha il compito di esaminare un’opera e di determinare quali riparazioni sono necessarie e se possono essere eseguite senza mettere eccessivamente in pericolo l’opera.
L’integrità dell’arte è una delle principali preoccupazioni e fonte di controversie sul restauro. Uno degli obiettivi di molti processi di restauro è garantire che i dettagli aggiunti o riparati siano completamente reversibili, in modo che la rimozione del restauro non danneggi l’opera originale. Questo obiettivo può essere più complesso di quanto sembri, poiché non tutte le riparazioni sono completamente reversibili.
Questo articolo è stato redatto grazie alla consulenza e al materiale fornito dai restauratori d’opere d’arte della Angelani restauro, di seguito il loiro sito web ufficiale -> Angelanirestauro.it
Indice dei contenuti
Chi è il restauratore d’opere d’arte
Un restauratore d’arte è una persona che ha una formazione approfondita delle materie artistiche. Esistono comuinque due vie per intraprendere questa professione:
- Diplomi universitari e post-laurea
- Apprendistato presso i maestri restauratori
In genere, un restauratore pienamente qualificato ha trascorso molti anni di tirocinio e di apprendistato prima di essere autorizzato a tentare lavori di restauro importanti. Di seguito la lista di restauratoti riconosciuti -> Vai al sito
Alcune importanti competenze che un restauratore deve possedere sono:
- Eccellente comprensione della storia dell’arte
- Formazione approfondita sulle moderne tecniche di restauro.
Una formazione in storia dell’arte aiuterà il restauratore a conoscere il pezzo originale e capire quali strumenti, pigmenti e tecniche ha utilizzato l’artista. Oggi le opere d’arte sono esaminate con macchine a raggi X e tecnologia a infrarossi per ottenere informazioni sui restauri precedenti e sulla stabilità del materiale.
Come diventare restauratore d’opere d’arte?
Per diventare un restauratore d’arte, è necessario conseguire una laurea in belle arti, in studio d’arte o in un settore correlato. Generalmente è necessario avere una formazione avanzata in argomenti come la manipolazione dei tessuti o il restauro dei dipinti. Questo lavoro richiede comunemente un apprendistato dopo la laurea per sviluppare competenze pratiche sul posto di lavoro. Una volta qualificato, il restauratore d’arte può lavorare per musei, gallerie e collezionisti privati.
Chi vuole diventare un restauratore d’arte ha bisogno di una formazione artigianale. Questa formazione comprende il lavoro con opere d’arte storiche, la riparazione di danni, l’uso di materiali simili a quelli usati nei secoli scorsi e l’esplorazione di temi e simboli usati nell’arte. In genere si studiano anche le culture dei Paesi da dove proviene una specifica opera, in quanto queste informazioni sono preziose quando si restaurano opere d’arte danneggiate. La comprensione di aspetti come l’uso dei colori da parte delle persone aiuta a restaurare l’arte con precisione.
Specializzazioni restauratore
Le persone possono scegliere aree di specializzazione come la pittura, la scultura, i tessuti, la ceramica e così via, sviluppando competenze avanzate per la conservazione e il restauro. Chi vuole diventare un restauratore d’opere d’arte dovrebbe prendere in considerazione la possibilità di effettuare stage in musei e gallerie per fare esperienza. Dopo la laurea, questa esperienza è ben vista da chi commissiona il lavoro.
Passioni e abilità di un restauratore
Per diventare un restauratore è necessaria un’abilità artistica, avere una passione per la creazione di opere d’arte e una minuziosa attenzione ai dettagli. E’ importante comprendere il contesto culturale, storico e sociale dell’arte per restaurarla nel modo più accurato possibile. I professionisti devono anche essere in grado di maneggiare e replicare le tecniche utilizzate dall’artista originale. Le riparazioni possono avere un impatto significativo sul valore delle opere d’arte e un restauro maldestro può causare danni irreparabili.
Conservazione dei dipinti moderni e contemporanei
Responsabilità restauratore d’opere d’arte
- Eseguire una serie di trattamenti secondo i più alti standard professionali e in conformità con il Codice Etico AIC.
- Produrre una documentazione completa e accurata, compresa la fotografia UV e IR, se necessario. Questo può includere anche la stesura di rapporti sullo stato di conservazione in loco.
- Il conservatore parteciperà anche alle raccomandazioni per la gestione delle collezioni, alla manutenzione delle collezioni, alla ricerca di artisti e materiali, ai sondaggi sulle collezioni e alla bonifica dei disastri.
- Partecipa a trattamenti collaborativi, se necessario, con conservatori di altri dipartimenti.
Requisiti per diventare restauratore d’opere d’arte
- Laurea specialistica in conservazione con specializzazione in dipinti.
- Esperienza nel trattamento e nella documentazione di dipinti moderni e contemporanei.
- Ottime capacità di documentazione e valutazione.
- Il conservatore deve possedere un’ampia gamma di abilità manuali, un’impeccabile abilità nella pittura e la capacità di svolgere attività fisiche sia in ambienti interni che esterni.
- Deve essere in grado di sollevare un minimo di 10/15 Kg e di stare in piedi per lunghi periodi di tempo.
- L’esperienza nella conservazione di dipinti murali sarà considerata positivamente, così come l’esperienza nel trattamento di dipinti danneggiati da incendi e fuliggine.
Cos’è il restauro antico?
Il restauro antico è il processo di rifinitura di una vecchia casa coloniale, un castello, un mobile, un’opera d’arte, un tappeto in modo che appaia in uno stato simile a quello in cui è stato creato. In genere, un pezzo deve avere più di 100 anni per essere considerato antico. Il lavoro di restauro è generalmente completato da un professionista qualificato che cerca di utilizzare una combinazione di materiali nuovi e vecchi per riportare il pezzo antico alla sua precedente condizione di bellezza.
Questo tipo di lavoro viene generalmente eseguito da un professionista qualificato, noto come conservatore o restauratore d’opere d’arte. Queste persone possono lavorare come liberi professionisti oppure possono essere assunte da musei d’arte e di storia. La loro formazione comprende in genere una laurea in storia dell’arte o in un campo simile e un master in arte, storia o studi museali. I musei tendono inoltre a richiedere diversi anni di esperienza nel restauro di oggetti antichi. Il lavoro di conservazione può poi concentrarsi su un’area specifica di competenza, come il restauro di dipinti a olio o la tappezzeria di mobili.
Processo di restauro antico o antiquariato
Il processo di restauro dell’antiquariato comprende in genere più fasi e diverse competenze. Il prodotto finito deve essere identico, o il più vicino possibile, alle condizioni in cui si trovava da nuovo. Ad esempio, le sedie e i letti restaurati devono resistere al peso e alla pressione, i quadri restaurati devono essere appesi e le case restaurate visitate.
Il processo di restauro può includere:
- Sostituzione della finitura di un mobile o di un pavimento
- Rimozione di segni di abrasione e bruciatura dalle superfici
- Sostituzione di componenti rotti come cerniere, bulloni e viti
- Sostiruire, rimuovere, pulire e applicare il più possibile i materiali originali
Il restauro dell’antiquariato è spesso completato dall’utilizzo di nuovi materiali per sostituire parti del pezzo antico che sono troppo danneggiate per essere recuperate. Questi materiali devono spesso soddisfare determinati criteri stabiliti dal museo o dal proprietario per cui il conservatore lavora. Di seguito le linee guida più comuni da seguire durante un restauro antico.
- Il restauro di una casa: è solitamente limitato all’uso dei modelli di carta da parati e dei colori di vernice disponibili all’epoca in cui la struttura è stata originariamente costruita.
- Il restauro dei mobili: possono essere rivestiti solo con i modelli di tessuto e i filati che erano in voga all’epoca in cui il pezzo è stato realizzato.
Queste linee guida consentono al restauratore di recuperare con sicurezza l’aspetto e la sensazione del pezzo come sarebbe apparso da nuovo molti anni prima. I test chimici e i raggi X offrono maggiori opportunità di conservazione delle opere d’arte.
Come diventare restauratore antico d’arte?
Un tempo i restauratori d’arte si affiancavano ad esperti artisti per padroneggiare gli strumenti del mestiere e la tecnica. Le competenze e le tecniche venivano tramandate di generazione in generazione, da un restauratore all’altro. Tuttavia, nel mondo di oggi, caratterizzato da tecnologie avanzate e da un settore altamente competitivo, i restauratori d’arte affinano il mestiere presso una scuola d’arte o un’università, e concludere con un master in conservazione dell’arte e belle arti.
I corsi principali su cui concentrare i propri sforzi sono i seguenti:
- Struttura dei materiali artistici
- Metodi di ricerca e analisi
- Metodi di pulizia e i processi chimici di restauro.
Oltre ai titoli di studio, è necessario avere una passione per l’arte e possedere rapidità di pensiero analitico e capacità organizzative. Il restauro di opere d’arte può essere un lavoro faticoso. Comporta l’accovacciamento in posizioni scomode e allungarsi per raggiungere gli angoli più lontani. Inoltre è necessario avere forza fisica, prestare attenzione ai dettagli, essere pazienti e non avere paura di arrampicarsi in altezza quando necessario.
A scuola di restauro
Se siete interessati a diventare artisti del restauro, una delle prime cose da considerare è il livello di istruzione necessario. Abbiamo determinato che il 60,7% degli artisti del restauro ha un diploma di laurea. Per quanto riguarda i livelli di istruzione più elevati, abbiamo scoperto che il 9,8% degli artisti del restauro ha conseguito un master. Anche se la maggior parte degli artisti del restauro ha una laurea, è possibile diventarlo anche solo con un diploma di scuola superiore.
Le 2 principali scuole di restauro in Italia di durata quinquennale (5 anni):
- Istituto Centrale per il Restauro (ICR) -> Vai al sito
- Opificio delle pietre dure a Firenze -> Vai al sito
Una volta completato con successo il percorso di laurea o un master, la combinazione con alcuni anni di esperienza può dare un vantaggio competitivo sul mercato come restauratore d’arte.
Il restauro d’opere d’arte liturgiche
Il restauro artistico è una componente importante dell’arte liturgica. Così come le parole edificano le orecchie, anche le immagini stimolano gli occhi e soddisfano l’anima. I dipinti delle chiese, le immagini mimetiche sulle superfici architettoniche (disegni dipinti su tela e fatti aderire alle pareti), gli affreschi veri e propri e quelli a secco su intonaco invecchiano notevolmente con il passare del tempo e quindi gli interventi sono necessari quasi fin dal primo giorno. Le immagini possono essere compromesse asceticamente da agenti inquinanti come fuliggine, sporco e sporcizia che si accumulano in modo del tutto naturale.
Come scegliere tra un conservatore e restauratore d’arte
Conservazione e restauro dell’arte richiedono al restauratore d’opere d’arte le seguenti competenze:
- Anni di esperienza pratica
- Basi della chimica organica
- Trigonometria
- Tecniche di pulizia dei dipinti, preparare solventi e miscelare i colori come gli antichi maestri dei secoli scorsi.
I conservatori restaurano, riparano e preservano le opere d’arte. Sono necessarie conoscenze di chimica, per comprendere, realizzare e prevedere lareazione dei materiali, oltre ovviamente alle competenze artistiche. Anche il restauratore d’arte restaura e ripara le opere d’arte con una conoscenza dettagliata dei materiali da ricreare.
Qual è la differenza tra conservatore e restauratore di opere d’arte?
La conservazione e il restauro dell’arte consistono nel prevenire il decadimento di un’opera d’arte e nel riportarla alla sua qualità originale. Il conservatore utilizza le sue conoscenze per mantenere e proteggere le condizioni dell’opera dalle intemperie e dal tempo. Il restauratore si occupa di riportare l’opera all’antico splendore seguendo i passi produttivi e materiali dell’epoca a cui appartiene.
I non addetti ai lavori usano spesso i termini “restauratore d’arte” e “conservatore d’arte” in modo intercambiabile. Queste due professioni riguardano entrambe la conservazione e la cura dell’arte, ma sono molto diverse. I restauratori d’arte lavorano con l’obiettivo di riportare l’arte in condizioni ottimali. I conservatori d’arte sono interessati a preservare l’arte con il minimo intervento.
I conservatori d’arte hanno titoli di studio avanzati (master e dottorati) e tengono conto della storia e contesto culturale dell’arte. La preoccupazione principale è mantenere l’arte il più sicura possibile e non necessariamente per ripararla. Per fare un esempio semplice, quando un restauratore d’arte si imbatte in una statua con arti mancanti, potrebbe fabbricarne di nuovi. Il conservatore d’arte stabilizzerebbe il pezzo, lasciando intatto il danno.
Conservatori e restauratori hanno requisiti di formazione diversi
I restauratori imparano dall’esperienza e possono insegnare nei corsi di specializzazione in conservazione, anche se non hanno completato un corso di specializzazione (In realtà, al giorno d’oggi un conservatore è una persona che in genere ha ricevuto una formazione avanzata).
La quantità di formazione non indica che un conservatore sia più qualificato di un restauratore. Un conservatore, tuttavia, utilizza un approccio diverso da quello insegnato all’università. Le tecniche di conservazione sono progettate per essere rimosse in caso di riparazioni future.
I conservatori e i restauratori lavorano secondo principi diversi
- I restauratori si concentrano sulla riparazione dell’opera in modo che abbia un aspetto il più possibile simile all’intento dell’artista originale.
- I conservatori si concentrano sulla stabilizzazione dell’opera e sull’evitare ulteriore degrado.
I conservatori sono consapevoli del fatto che la tecnologia è in continua evoluzione e le loro riparazioni potrebbero dover essere invertite e aggiornate con tecniche di conservazione migliori.
Giornata di lavoro di un restauratore d’arte
Cosa fa un restauratore d’opere d’arte durante la giornata? Il carico di lavoro di un restauratore d’arte può variare.
In una giornata tipica ecco le sue mansioni:
- Continua a lavorare su progetti di restauro artistico già iniziati
- Si occupa della pulizia di tessuti, ceramiche, mobili e altri materiali utilizzando solventi, soluzioni e lucidanti
- Restauro di documenti preziosi, metalli, opere d’arte, libri e dipinti
Oltre a lavorare su manufatti specifici, i restauratori d’arte collaborano con i musei per definire le tecniche di conservazione necessarie a massimizzarne la durata di vita, ad esempio controllando l’umidità e la temperatura del luogo in cui è conservata.
Programma di lavoro e orari
L’orario di lavoro di un restauratore d’arte dipende dal tipo di lavoro che svolge. Se si ottiene un ruolo a tempo pieno, ci si può aspettare di lavorare circa 40 ore alla settimana con orari d’ufficio regolari in un ambiente confortevole. Se le opere d’arte devono essere restaurate in loco, è possibile recarsi occasionalmente in musei, biblioteche, campus universitari e istituti d’arte.
Crescita personale
Ci sono molte opportunità di crescita in un settore professionale redditizio come quello del restauro artistico. Se si preferisce lavorare con un’istituzione culturale come artista professionista, si possono ottenere progetti più importanti con il passare del tempo grazie alla giusta esperienza e formazione.
Con una reputazione consolidata, i restauratori d’arte spesso si occupano di dipinti pregiati di proprietà di collezionisti privati o mosaici di rilevanza storica in loco. Altri lavori ambiti sono la riparazione di ceramiche danneggiate di diverse epoche e la pulizia o il restauro di dipinti presso gallerie o musei.
Stipendio restauratore d’arte
I dati sui salari provengono da una raccolta dati pubblicati dai siti web più rilevanti in ambito della restaurazione di opere d’arte.
In generale lo stipendio di un restauratore d’arte parte da 22.500 € e arriva 93.400 €. Questa discrepanza dipende dalla nazione dove lavora, il livello di esperienza e chi è il datore di lavoro o chi lo commissiona.
Stipendio annuale restauratore d’opere d’arte in Italia
Quanto guadagna un restauratore di opere d’arte in Italia in Euro?
- 22.500 € Stipendio più basso
- 30.300 € Stipendio medio
- 55.800 € Stipendio più alto
Stipendio annuale restauratore d’opere d’arte in USA
Quanto guadagna un restauratore di opere d’arte in America in Dollari?
- 29.750 $ Stipendio più basso
- 55.380 $ Stipendio medio
- 97.830 $ Stipendio più alto
Stipendio annuale restauratore d’opere d’arte in UK
Quanto guadagna un restauratore di opere d’arte nel Regno Unito in Sterline?
- 26.500 £ Stipendio più basso
- 28.300 £ Stipendio medio
- 31.700 £ Stipendio più alto
Stipendio annuale restauratore d’opere d’arte nel resto d’Europa
Quanto guadagna un restauratore di opere d’arte nel resto d’Europa? Per una comprensione migliore elenchiamo il Paese Europeo e di fianco lo stipendio annuale medio per un restauratore.
- Grecia 17.970 €
- Spagna 22.169 €
- Francia 28.306 €
- Olanda 31.614 €
- Belgio 31.798 €
- Germania 32.264 €
A chi rivolgersi per trovare lavoro come restauratore d’arte
I restauratori lavorano presso negozi di antiquariato, società storiche, laboratori, biblioteche, archivi, musei, gallerie, agenzie governative, imprese private di conservazione e aziende che si occupano di conservazione e restauro di belle arti e manufatti storici. Alcuni restauratori d’arte preferiscono lavorare come freelance, mentre altri desiderano una posizione a tempo pieno presso questi datori di lavoro. Se stai cercando lavoro come restauratore d’arte visita la seguente pagina -> Trova lavoro.
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